(Teleborsa) -
Pazienterà ancora per un pò la Federal Riserve, al contrario di quanto si ipotizzava fino ad un mese fa,
prima di alzare i tassi. Probabilmente
l'attesa dovrebbe terminare nel terzo trimestre, periodo ipotizzato dagli analisti intervistati da Reuters e confermato anche dalle dichiarazioni di Jerome Powell che ha ammesso che la banca centrale resterà paziente.
Il sondaggio pubblicato vede il coinvolgimento di
100 economisti i quali vedono all'unanimità la possibilità che la Fed lasci invariati i tassi nella prossima riunione nella due giorni del 19 e 20 marzo. I
l 55% di loro inoltre ipotizza un rialzo di 25 punti base non prima di fine settembre 2019 quando la Fed potrebbe portare il costo del denaro a un livello di 2,50-2,75%.Le previsioni degli esperti pronosticano anche che il
Prodotto interno Lordo degli Stati Uniti si espanda ad un tasso anualizzato dell'1,6% in questo trimestre, in calo rispetto al 2,6% del trimestre precedente e rispetto all'1,9% ipotizzato lo scorso mese. Per il 2019 è prevista una crescita del 2-2,5% con un'ulteriore frenata attesa per il 2020 all'1,8% .