(Teleborsa) -
Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. Si capovolge la situazione, dunque, dopo un avvio in cauto rialzo. Non aiutano le indicazioni macro giunte dall'Eurozona che mostrano
indici PMI sempre più in contrazione.
Sul mercato dei cambi, reagisce male anche il cross
Euro / Dollaro USA, che ha bucato al ribasso quota 1,13 usd. Poco mosso l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.311,2 dollari l'oncia. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 59,56 dollari per barile, in calo dello 0,70%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +244 punti base, con un timido incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,45%.
Tra i mercati del Vecchio Continente si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,61%. In rosso anche
Londra -0,75% e
Parigi -0,87%. Sessione negativa per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre l'1,01%.
Risultato negativo a Milano per tutti i settori. Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
bancario (-2,37%),
viaggi e intrattenimento (-1,39%) e
immobiliare (-1,05%).
In questa
pessima giornata per la Borsa di Milano,
nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
I più forti ribassi si verificano sulle banche:
Unicredit 3,07%;
Banco BPM -2,55%;
Intesa Sanpaolo -2,53%.
Affonda
Saipem, con un ribasso del 2,45%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Gima TT (+3,77%),
FILA (+2,40%),
Biesse (+2,08%) e
Technogym (+1,29%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
RCS, che continua la seduta con -2,58%. Vendite a piene mani su
Banca MPS -2,31%.