(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Gli investitori restano preoccupati per una possibile
escalation delle tensioni commerciali tra USA e Cina.
Sul fronte macro, la giornata odierna è stata movimentata da diverse indicazioni, tra cui il
sondaggio Zew che misura la fiducia delle imprese tedesche e, i dati sul
mercato del lavoro in Gran Bretagna. Per quanto riguarda l'Italia, oggi c'è stata l'
asta dei BTP a 30 anni.
Sul mercato Forex, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,123. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,25%.
Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,79%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +276 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,69%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,52%. Ben comprata
Londra, che segna un forte rialzo dello 0,86%.
Parigi avanza dell'1,06%.
Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il
FTSE MIB che avanza a 20.773 punti.
In luce sul listino milanese i comparti
tecnologia (+4,25%),
materie prime (+1,79%) e
sanitario (+1,53%).
In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
alimentare, che riporta una flessione di -1,78%.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Prysmian (+6,18%),
STMicroelectronics (+4,70%),
Unipol (+3,69%) e
Amplifon (+2,25%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Campari, che ottiene -1,91%. Fiacca
Snam, che mostra un piccolo decremento dello 0,60%. Discesa modesta per
Telecom Italia, che cede lo 0,52%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Banca Ifis (+6,50%),
Saras (+4,62%),
Maire Tecnimont (+4,17%) e
Biesse (+3,12%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
RCS, che ottiene -2,64%.