(Teleborsa) - Partenza in calo per la borsa di Wall Street con l'attenzione degli operatori ancora rivolta alle
questioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, ma anche alla
serie di dati macroeconomici in uscita questi giorni. In particolare, hanno deluso le
vendite al dettaglio di aprile, diminuite dello 0,2% rispetto al +0,2% atteso dagli analisti e al +1,7% della rilevazione precedente. Sotto le aspettative di consensus anche la
produzione industriale e quella manifatturiera.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones, scambia con un calo dello 0,66%, mentre lo
S&P-500, cede lo 0,43% a 2.822,22 punti. In frazionale calo anche il
Nasdaq 100 (-0,37%), come l'S&P 100 (-0,5%).
Nell'S&P 500, non si salva alcun comparto. Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti
finanziario (-1,10%),
beni industriali (-0,82%) e
materiali (-0,81%).
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è
Coca Cola (+0,51%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Dowdupont, che prosegue le contrattazioni a -1,61%.
Scivola
United Technologies, con un netto svantaggio dell'1,38%.
In rosso
Boeing, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,25%.
Spicca la prestazione negativa di
Caterpillar, che scende dell'1,20%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Applied Materials (+1,85%),
Facebook (+0,85%),
Alphabet (+0,63%) e
Electronic Arts (+0,60%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Regeneron Pharmaceuticals, che ottiene -2,08%.
Henry Schein scende dell'1,93%.
Calo deciso per
Nvidia, che segna un -1,91%.