(Teleborsa) - Pesano sulla performance di Wall Street le preoccupazioni riguardanti un possibile conflitto nell'area del Golfo dopo l'abbattimento di un drone statunitense da parte dell'Iran. La risposta del Presidente Trump all'evento, definendolo un "fatto gravissimo", ha scatenato le paure degli investitori e fatto salire il prezzo del greggio.
Con questi fattori a indirizzare le contrattazioni, a metà seduta sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il
Dow Jones che si attesta a 26.798,96 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità lo
S&P-500, che continua la giornata a 2.953,71 punti. Consolida i livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,03%); in denaro lo
S&P 100 (+0,99%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per il comparto
energia.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
United Health (+1,52%),
Wal-Mart (+1,50%),
Verizon Communication (+0,88%) e
Goldman Sachs (+0,77%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Dowdupont, che ottiene -2,12%.
Discesa modesta per
Merck & Co, che cede un piccolo -0,84%.
Pensosa
Home Depot, con un calo frazionale dello 0,81%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Netflix (+1,41%),
Incyte (+1,34%),
Symantec (+1,24%) e
Jd.Com Inc Spon Each Repr (+1,24%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Align Technology, che prosegue le contrattazioni a -3,73%.
Sessione nera per
Micron Technology, che lascia sul tappeto una perdita del 2,72%.
In caduta libera
T-Mobile Us, che affonda del 2,19%.
Pesante
Advanced Micro Devices, che segna una discesa di ben -2,1 punti percentuali.