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ANIE ASSIFER, Giuseppe Gaudiello riconfermato alla Presidenza

Il settore sta conoscendo un periodo di rapido sviluppo sui treni come sulle infrastrutture. Occorre però concentrarsi anche sul trasporto di massa e sulle metropolitane

Economia, Trasporti
ANIE ASSIFER, Giuseppe Gaudiello riconfermato alla Presidenza
(Teleborsa) - Giuseppe Gaudiello è stato riconfermato Presidente di ANIE ASSIFER, associazione che rappresenta le imprese operanti in Italia nel settore delle tecnologie per il trasporto ferroviario e di massa, che associa 115 società con oltre 15.000 addetti diretti. Assieme a Gaudiello, Chief Technology Officer di Hitachi Rail STS, l’assemblea ha confermato anche i VicePresidenti Michele Viale, Luigi Corradi, Roberto Chieregati, Lucio Castrica e Roberto Foiadelli.

Nel 2018, l'associazione ha avuto un fatturato complessivo di oltre 4 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto al 2017, ed ha evidenziato una crescita dell'export di oltre il 14% con una quota di circa il 33%.

ANIE ASSIFER rappresenta la filiera industriale delle tecnologie per i sistemi ferroviari e di trasporto urbano elettrificato (Metro e Tram): treni alta velocità e regionali, sistemi di segnalamento per il controllo della circolazione, sistemi di elettrificazione e di alimentazione.

"A livello mondiale il settore dei trasporti ferroviari sta attraversando un periodo positivo e l’interesse di molti gruppi industriali a rafforzarsi in questo comparto è evidente in relazione alle prospettive di crescita della domanda sia in ambito passeggeri che merci", ha commentato Giuseppe Gaudiello.

"In Italia – ha spiegato Gaudiello – il settore del materiale rotabile sta registrando una congiuntura favorevole conseguente alla pianificazione del rinnovo dei treni per il trasporto regionale. Per il settore dell’infrastruttura ci sono grandi prospettive con il piano accelerato di implementazione dell’ERTMS (European Rail Traffic Management System Ndr) ma gli investimenti stentano a partire, nonostante sia evidente la necessità di adeguare la rete per gestire in modo più efficiente la circolazione dei treni, garantendo gli standard di sicurezza che in Italia sono tra i migliori al mondo".

"E' necessario anche - ha ricordato - un grande piano di sviluppo delle metropolitane, in considerazione del fenomeno dell’accentramento demografico, che garantisca servizi di trasporto di massa ai cittadini: oggi, a parte la sola eccezione di Milano, il nostro Paese riscontra un’arretratezza non accettabile rispetto agli altri Paesi Europei ed Extraeuropei ”.
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