(Teleborsa) -
Apre in rosso Wall Street che non riesce a farsi tirare su negli scambi dalle
rassicurazioni, arrivare nella serata di ieri dal Beige Book della Federal Reserve.
Continua, in questo scenario al ribasso,
la stagione delle trimestrali americane che, nonostante i cali riscontrati dalla maggior parte delle compagnie a stelle e strisce rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, risultano migliori delle aspettative del consensus.
All'Opening Bell quindi si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 27.154,95 punti, con uno scarto percentuale dello 0,24%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità lo
S&P-500, che retrocede a 2.978,45 punti. Poco sotto la parità il
Nasdaq 100 (-0,38%), come l'S&P 100 (-0,2%).
Nell'S&P 500, non si salva alcun comparto. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
telecomunicazioni, che riporta una flessione di -1,05%.
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è
Apple (+0,74%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
United Health, che prosegue le contrattazioni a -2,52%.
Preda dei venditori
Caterpillar, con un decremento dell'1,00%.
Fiacca
Microsoft, che mostra un piccolo decremento dello 0,91%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Ebay (+6,00%),
Asml Holding Nv Eur0.09 Ny Registry (+2,03%),
Fiserv (+1,59%) e
Lam Research (+1,31%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Netflix, che continua la seduta con -9,40%.
Affonda
O'Reilly Automotive, con un ribasso del 2,65%.
Si concentrano le vendite su
Dollar Tree, che soffre un calo dell'1,09%.
Vendite su
Paccar, che registra un ribasso dell'1,06%.