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Spinraza, Altroconsumo denuncia prezzi eccessivi per il farmaco

Dopo un'analisti costi-ricavi Altroconsumo segnala caso all'Antitrust

Economia
Spinraza, Altroconsumo denuncia prezzi eccessivi per il farmaco
(Teleborsa) - Torna uin primo piano il tema del prezzo eccessivo di determinati farmaci. Notizia di queste ore è un'analisi comparativa dei bilanci di due società, Altroconsumo e Test-Achats che ha quantificato una differenza fra costi di sviluppo e ricavi di quasi 2 miliardi per il farmaco Spinraza. Questo farmaco cura una malattia rara grave che colpisce sopratutto i bambini, la SMA (atrofia muscolare spinale), che ad oggi rappresenta l'unica opzione terapeutica disponibile per pazienti che altrimenti rimarrebbero senza cura.



In vendita grazie alla collaborazione tra Biogen e Ionis, Spinraza ha fruttato con le sue vendite circa 2,61 miliardi di dollari, a fronte di un investimento di 648 milioni, in pratica ogni dollaro investito ha fruttato quattro volte tanto. Il prezzo "ex-factory" in Italia, è stato fissato a 70 mila euro più IVA a fiala. Sulla base delle informazioni raccolte, nonostante il prezzo finale sia riservato, Altroconsumo può affermare che il SSN spende tra i 210 mila e i 280 mila euro l'anno.

Sulla base di ciò Altroconsumo ha deciso di denunciare Biogen all'Antitrust per presunto abuso di posizione dominante, per via della sproporzione talmente eccessiva da risultare iniqua.

Ivo Tarantino, responsabile Relazioni Esterne Altroconsumo, ha parlato di questa situazione: "Denunciamo l'ennesimo esempio di quanto il livello dei prezzi nel farmaceutico sia diventato insostenibile e non più giustificabile semplicemente con il tema della tutela degli investimenti in ricerca e innovazione dell'industria farmaceutica". "Se è giusto e fondamentale riconoscere alle aziende il rischio incorso in una ricerca spesso infruttuosa - continua Tarantino - è vero anche che questo non può giustificare la corsa al prezzo più alto possibile, che il settore farmaceutico sembra aver intrapreso da anni a questa parte".

"Un prezzo più giusto per i farmaci innovativi deve essere possibile. Altroconsumo - conclude il Responsabile - da sempre si batte per il diritto alla salute dei pazienti e per la sostenibilità delle cure, come fatto per i casi Avastin-Lucentis e Aspen Pharma, diventati mattoni fondamentali della materia Antitrust in ambito farmaceutico"
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