(Teleborsa) -
Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità. In contro trend Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso.
I mercati guardano alla
riunione della BCE di settembre dopo che Mario Draghi ha fatto sapere che l'istituto di Francoforte attenderà di vedere le prossime proiezioni su PIL e inflazione prima di adottare nuove misure di politica monetaria.
Sul Forex, nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,115. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.417,8 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,66%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +192 punti base, con un timido incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,56%.
Tra i listini europei performance modesta per
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,21%. Resistente
Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,20%. Trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,47% sul
FTSE MIB.
In luce sul listino milanese i comparti
tecnologia (+1,55%),
vendite al dettaglio (+0,65%) e
viaggi e intrattenimento (+0,56%).
Nel listino, i settori
materie prime (-1,84%),
bancario (-0,91%) e
petrolio (-0,68%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
STMicroelectronics (+1,99%),
Saipem (+0,85%) e
Diasorin (+0,69%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
UBI Banca, che continua la seduta con -2,17% e
Unicredit che scende dell'1,63%. Calo deciso anche per
Banco BPM, che segna un -1,51%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Maire Tecnimont (+2,91%),
Inwit (+2,52%),
Italmobiliare (+1,98%) e
Carel Industries (+1,82%). Giù, invece,
Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -2,52%.