(Teleborsa) - Retrocede molto la
seconda più grande compagnia di crociere al mondo, che esibisce una variazione percentuale negativa del 4,80%.
La tendenza ad una settimana di
Royal Caribbean Cruises è più fiacca rispetto all'andamento del
World Luxury Index. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da
Royal Caribbean Cruises restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 102 USD. La resistenza più immediata è stimata a 106,5. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 111,1, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)