(Teleborsa) -
Cauti i mercati finanziari europei in attesa delle statistiche sul mercato del lavoro USA che potrebbero essere fondamentali per la
prossima riunione di politica monetaria della Fed, in programma il 17 e 18 settembre 2019.
Dal fronte macro in Europa, grande delusione per la
produzione industriale tedesca, che continua a rallentare alimentando i timori di recessione. Preoccupano anche le
vendite al dettaglio di luglio in Italia.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,09%. L'
Oro è in calo (-0,76%) e si attesta su 1.507,3 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 56,3 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +151 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,92%.
Tra i mercati del Vecchio Continente piatta
Francoforte, che tiene la parità, senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 23.825 punti, sui livelli della vigilia. Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (-0,18%), come il FTSE Italia Star (0,2%).
Automotive (+0,89%),
servizi finanziari (+0,68%) e
immobiliare (+0,52%) in buona luce sul listino milanese.
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
chimico (-1,34%),
petrolio (-0,69%) e
utility (-0,47%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola
Atlantia, con una marcata risalita del 2,06%. Il neo ministro dei Trasporti
Paola De Micheli ha ribadito che il programma del nuovo Governo prevede la revisione, non la revoca, della concessione alla controllata Aspi.
Si muove in territorio positivo
Exor, mostrando un incremento dell'1,56% ancora sulla
scia della semestrale.
Denaro su
Ferrari, che registra un rialzo dell'1,19%.
Composta
Amplifon, che cresce di un modesto +0,95%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Fineco, che ottiene -1,24%.
Spicca la prestazione negativa di
Nexi, che scende dell'1,18%.
UBI Banca scende dell'1,13%.
Calo deciso per
Diasorin, che segna un -1,03%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Sesa (+1,51%),
Italmobiliare (+1,22%),
Danieli (+1,06%) e
IGD (+0,91%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banca MPS, che continua la seduta con -2,28%.
In apnea
Biesse, che arretra del 2,24%.
Tonfo di
Cairo Communication, che mostra una caduta del 2,12%.
Sotto pressione
SOL, con un forte ribasso dell'1,89%.