(Teleborsa) -
Giornata negativa per la borsa milanese e le altre principali piazze europee, sui timori di un rallentamento economico globale dopo i
deludenti dati della manifattura americana e la
revisione al ribasso delle stime di crescita della Germania da parte dei principali istituti di ricerca tedeschi.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,091. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,07%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,69%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +140 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,86%.
Tra gli indici di Eurolandia soffre
Francoforte, che evidenzia una perdita dello 0,94%, preda dei venditori
Londra, con un decremento dell'1,39%, giù
Parigi, che soffre un calo dell'1,26%.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,71%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 23.701 punti. In discesa il
FTSE Italia Mid Cap (-0,75%), come il FTSE Italia Star (-1,1%).
Andamento negativo a Piazza Affari su tutti i comparti.
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
costruzioni (-1,81%),
materie prime (-1,75%) e
beni per la casa (-1,54%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banco BPM (+2,90%),
UBI Banca (+1,81%),
BPER (+1,47%) e
Fineco (+1,02%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Pirelli, che prosegue le contrattazioni con un -2,43%.
Vendite a piene mani su
Moncler, che soffre un decremento del 2,01%.
Vendite su
Leonardo, che registra un ribasso dell'1,97%.
Seduta negativa per
Tenaris, che mostra una perdita dell'1,86%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
SOL (+1,13%),
Piaggio (+1,04%),
Reply (+0,80%) e
IREN (+0,75%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
RCS, che continua la seduta con -4,84%.
Pessima performance per
Guala Closures, che registra un ribasso del 3,00%.
Sessione nera per
OVS, che lascia sul tappeto una perdita del 2,73%.
In caduta libera
Maire Tecnimont, che affonda del 2,63% dopo i
festeggiamenti di ieri per l'accordo in Russia da 1 miliardo.