(Teleborsa) -
Riflessive le borse europee in attesa di indicazioni di politica monetaria dalla Fed.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,111. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,25%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,38%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +134 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,98%.
Tra i mercati del Vecchio Continente andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a -0,02%, sottotono
Londra che mostra una limatura dello 0,34%, poco mossa
Parigi +0,17%.
A Milano, il FTSE MIB resta fermo su 22.681 punti; sulla stessa linea incolore il
FTSE Italia All-Share a 24.667 punti, sui livelli della vigilia. Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (+0,02%), come il FTSE Italia Star (-0,1%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
alimentare (+1,15%),
tecnologia (+1,13%) e
costruzioni (+1,01%).
Tra i più negativi della lista di Piazza Affari, troviamo i comparti
beni per la casa (-0,86%),
petrolio (-0,80%) e
viaggi e intrattenimento (-0,75%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola
A2A, con una marcata risalita del 3,86%.
Ben comprata
STMicroelectronics, che segna un forte rialzo dell'1,50%.
Amplifon avanza dell'1,49%.
Si muove in territorio positivo
Diasorin, mostrando un incremento dell'1,23%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
CNH Industrial -1,79%.
In rosso
Saipem, con un ribasso dell'1,54%.
Soffre
Fiat Chrysler, che evidenzia una perdita dell'1,34%.
Preda dei venditori
Exor, con un decremento dell'1,24%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Banca Ifis (+2,40%),
Italmobiliare (+2,34%),
Carel Industries (+2,34%) e
Brembo (+1,86%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Danieli -3,62%.
Sensibili perdite per
Datalogic, in calo del 2,90%.
In apnea
Interpump, che arretra del 2,49%.
Tonfo di
De' Longhi, che mostra una caduta del 2,22%.