(Teleborsa) - Si muove all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela imperante in Europa e scambia sulla linea di parità.
L'attenzione degli investitori è concentrata sulle
banche centrali: in questa settimana ci saranno le riunioni di
Federal Reserve (domani) e
Banca del Giappone (giovedì). Il mood è anche per il
commercio globale e la
Brexit dopo l'ultimo colpo di scena:
il Labour party ha deciso di apppoggiare le elezioni anticipate in Regno Unito, a dicembre.
Sul mercato Forex, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,108. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,43%.
Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 55,01 dollari per barile, in calo dell'1,43%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +133 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,98%.
Nello scenario borsistico europeo poco mosso
Francoforte, che mostra un -0,14%. Nervosa
Londra che evidenzia una perdita dello 0,72%. Debole
Parigi -0,05%.
Stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 22.682 punti.
In buona evidenza a Milano i comparti
alimentare (+1,48%),
tecnologia (+1,24%) e
costruzioni (+0,81%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
beni per la casa (-0,96%),
petrolio (-0,91%) e
chimico (-0,84%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
A2A (+2,11%),
Campari (+2,02%),
STMicroelectronics (+1,45%) e
Banco BPM (+1,20%).
Giù, invece, il lusso con
Moncler, che soffre un calo dell'1,30%. Vendite anche su
Ferragamo, che registra un ribasso dell'1,13%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Italmobiliare (+2,34%),
Carel Industries (+2,34%),
Salini Impregilo (+1,26%) e
Brembo (+1,08%). I peggiori ribassi si registrano su
Danieli -3,62%,
De' Longhi che -2,75% e
Interpump -2,41%.