(Teleborsa) -
Due messaggi sui social, di cui uno corredato di video, e un
discorso ufficiale a Berlino, in onore dell'ex Ministro delle Finanze
Wolfgang Schaeuble, al quale è stato conferito il premio
"Ehren-Victoria" dall’associazione tedesca degli editori. Questo il "debutto", più mediatico che di contenuti, di
Christine Lagarde, al primo "giorno lavorativo" da Presidente
Banca Centrale Europea. Lagarde, infatti, ha iniziato il suo intervento in parte smorzandone subito la portata,
chiarendo che non avrebbe parlato né di politica monetaria, né di politiche economiche più in generale. Per questo ha tenuto a sottolineare che era stato concordato prima della nomina alla Bce, quando era ancora direttrice del Fondo Monetario Internazionale. Quindi, ha speso
parole di elogio per "l'amico" tedesco.
In questa fase storica ci sono
"molte preoccupazioni sulla crescita delle idee estremistiche e sull'imbarbarimento della dialettica politica", ha affermato Lagarde secondo la quale "il sangue freddo" sempre mantenuto proprio da Schaeuble nei numerosi passaggi critici dell'eurocrisi
"ci ricorda di essere fiduciosi noi stessi e nella tenuta delle nostre istituzioni democratiche europee". L'euro
"è popolare come non mai presso il grande pubblico europeo", ha aggiunto.
Intanto, in molti hanno notato come la
Lagarde sia decisamente più attiva sotto il punto di vista mediatico rispetto al predecessore
Draghi. In mattinata la neo Presidente ha "twittato" un messaggio con allegato il video del suo arrivo presso la sede della BCE, postato successivamente anche su Facebook.
Dunque, è ufficialmente iniziata l'era Lagarde: il primo Consiglio direttivo Bce, sotto la sua guida, sulla politica monetaria è in programma il
12 dicembre presso la sede di
Francoforte.