(Teleborsa) -
"Italia paralizzata" a causa del
maltempo. Unica alternativa, il
Brennero "contingentato". Di qui l'appello di
Conftrasporto-Confcommercio che ha inviato una lettera alla Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti,
Paola De Micheli, nella quale si spiega che l'isolamento del
NordOvest, dalla
Liguria al Piemonte "sta moltiplicando a dismisura le
richieste di intervento da parte delle imprese di trasporto, che chiedono almeno che la
linea del Brennero sia liberata da qualsiasi ostacolo alla libertà di circolazione".
"Questa
situazione rischia di
generare un
danno notevolissimo in un periodo nel quale il traffico si incrementa – sottolinea il Vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto
Paolo Uggè. Il
2 dicembre il Ministro sarà a
Bruxelles per incontrare la nuova Commissaria europea ai trasporti. Fra i
temi che affronteranno ci sarà anche la questione dei
divieti al Brennero che il Governo
austriaco-tirolese pensa di introdurre nei confronti delle
merci italiane che debbono uscire da quel confine".
"Come ben sa – scrive ancora – le
merci italiane subiscono, da questi contingentamenti, un danno pari a
170 milioni di euro per ogni ora persa, ai quali si aggiungono i
200 milioni persi in termini di competitività del sistema produttivo. Ne abbiamo parlato anche nel corso dell’incontro recentemente avuto tra Lei e le associazioni dell’autotrasporto".
“Al
danno subito dalle
nostre imprese al
Brennero, si aggiunge non solo quello provocato dal
maltempo, ma anche il carico da novanta dei lavori che prevedono la
chiusura del Bianco e le operazioni di manutenzione al
Frejus. Siamo sicuri che, nel corso dell’incontro con la Commissaria europea ai Trasporti, il Ministro
De Micheli saprà rappresentare la
drammaticità nella quale il nostro Paese si trova, specie in un momento in cui la fluidità al valico del
Brennero è determinante”, conclude Uggè.