(Teleborsa) -
Tantissime agevolazioni per la casa anche nel 2020. La manovra, che è
formalmente divenuta legge con l'OK definitivo della Camera, ed il Dl Fiscale contengono una serie misure ed agevolazioni per la casa e gli affitti.
ARRIVA LA TASSA UNICA SULLA PROPRIETA' - La principale novità è forse
l'unificazione di IMU e TASI, con pagamento di un'aliquota base fissata all'
8,6 per mille, dunque senza alcun alleggerimento rispetto al passato, fatta salva la libertà dei Comuni di decidere un azzeramento. Assieme all'accorpamento della tassa sulla proprietà vengono concessi agli Enti locali
maggiori poteri di accertamento e, nello stesso tempo, la possibilità del
ravvedimento operoso per chi paga in ritardo le cartelle.
LA TARI SOCIALE RIDOTTA - Arriva anche un
bonus sociale per la
Tassa sui rifiuti riconosciuto alle
famiglie con ISEE basso, introdotto da Dl Fiscale. In pratica, viene esteso alla TARI il meccanismo già previsto per le bollette di luce e gas, riconoscendo ai contribuenti con modello ISEE sotto una data soglia, uno sconto sull'importo dovuto. I criteri per l'accesso saranno individuati dall'Arera.
LA MINI CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI - Confermata per sempre la
riduzione dell'aliquota della cedolare secca
dal 15% al 10% a regime sulle locazioni abitative a canone concordato, nei comuni ad alta densità abitativa.
LE MISURE SALVA-CASA - Arrivano anche le
misure per chi rischia di perdere la casa: la possibilità di
stipulare un nuovo mutuo per chi si è visto pignorare l'abitazione durante la crisi ed il
fondo salva-casa che consente a chi non riesce ancora a pagare il mutuo di poterci abitare, pagando l'affitto ad una società veicolo che provvederà poi ad un piano di cartolarizzazione per il rientro in possesso dell'immobile.
BONUS CASA CONFERMATI CON L'AGGIUNTA DELLE "FACCIATE" - Confermati anche per il 2020 tutti i bonus casa: i due scaglioni del 50% e 65% per gli interventi di
riqualificazione energetica degli edifici, il
sismabonus ed il
cappotto termico, le detrazioni del 50% per le
ristrutturazioni edilizie con tetto di 96.000 per immobile, il bonus del 50% per
l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici efficienti. Nasce poi
il 'bonus facciate' con una detrazione del 90% per le spese sostenute nel 2020 per gli interventi, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici. Con il Milleproroghe potrebbe poi arrivare anche il
bonus giardini, ma il decreto è stato approvato "salvo intese".