(Teleborsa) - La borsa di Wall Street taglia il traguardo di metà seduta con gli indici in territorio positivo dopo le forti perdite registrate la scorsa ottava.
A risollevare il sentiment degli investitori, preoccupati per la
diffusione del coronavirus e dei suoi impatti sull'economa globale, sono le indicazioni giunte dal fronte macroeconomico, in particolare
i dati forniti dall'ISM che hanno mostrato un'espansione dell'attività manifatturiera a fronte di cinque mesi consecutivi di contrazione. Deludenti, invece, le
spese per costruzioni.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones mostra un rialzo dello 0,60%; sulla stessa linea, lo
S&P-500 continua la giornata in aumento dello 0,81%. In rialzo il
Nasdaq 100 (+1,36%), come l'S&P 100 (0,8%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
materiali (+1,62%),
telecomunicazioni (+1,25%) e
informatica (+1,12%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
energia, che riporta una flessione di -1,19%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Nike (+3,83%),
Microsoft (+2,03%),
IBM (+2%) e
Home Depot (+1,91%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Exxon Mobil, che ottiene -2,37%.
Seduta negativa per
Verizon Communication, che mostra una perdita dell'1,67%.
Deludente
Chevron, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Boeing, che mostra un piccolo decremento dello 0,81%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Tesla Motors (+14,65%),
Baidu (+5,57%),
Gilead Sciences (+5,32%) e
Bed Bath & Beyond (+4,28%).
Dal lato dei ribassi, invece, si collocano
Check Point Software Technologies, che ottiene -1,85%.
Sotto pressione
Electronic Arts, che accusa un calo dell'1,51%.
Scivola
Nxp Semiconductors N V, con un netto svantaggio dell'1,40%.
In rosso
Mattel, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,13%.