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Immobiliare, S&P stima +0,5% su prezzi abitazioni in Italia

L'epidemia da coronavirus porta le previsioni al ribasso per il Pil italiano, previsto allo 0,4% per il 2020

Economia
Immobiliare, S&P stima +0,5% su prezzi abitazioni in Italia
(Teleborsa) - "Prevediamo che i prezzi delle abitazioni in Italia saranno leggermente più dinamici quest'anno, con un incremento dello 0,5% rispetto allo 0,1% dello scorso anno e dopo il calo dei prezzi registrato nei due anni precedenti". È quanto indica S&P Global Ratings nel suo recente rapporto sul settore immobiliare in Europa.

Il report sottolinea come il mercato immobiliare sia stato "caratterizzato da un certo dinamismo alla fine del 2019, registrando un andamento positivo nel terzo trimestre 2019 (+0,4%) per la prima volta dal 2016".

La recente epidemia di Coronavirus, ricorda l'agenzia di rating, "sta avendo un impatto negativo sulla crescita della Cina e su quella del resto del mondo, e questo potrebbe portare a una revisione al ribasso delle nostre previsioni di crescita del PIL italiano, pari allo 0,4% per il 2020. A nostro avviso, questo si tradurrà in una ripresa contenuta dei prezzi delle abitazioni".

Il rapporto indica anche che "il basso numero dei nuovi posti di lavoro continuerà a influire negativamente sulle prospettive di crescita del reddito delle famiglie.".

A fronte di tutto ciò, "le condizioni favorevoli di accessibilità sosterranno la domanda di abitazioni, mai così accessibili in Italia dal 2002".

"Tassi di interesse storicamente bassi e rapporto prezzo/reddito superiore al 12%, ovvero al di sotto della media di lungo periodo, continueranno a sostenere la domanda di abitazioni nelle città e regioni italiane più dinamiche, come Milano e il Nord Italia", conclude il report che ricorda come "le aspettative siano in continua evoluzione e dai sondaggi relativi al sentiment sui prezzi emergono aspettative per ulteriori aumenti. Meno del 50% degli intervistati prevede un'ulteriore contrazione dei prezzi".


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