(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. A Wall Street, lo
S&P-500 prosegue le contrattazioni in calo.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,31%. Sessione euforica per l'
oro, che mostra un balzo del 3,08%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,11%, a 47,27 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +179 punti base, con un lieve rialzo di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,15%.
Tra le principali Borse europee buona performance per
Francoforte, che cresce dell'1,08%, sostenuta
Londra, con un discreto guadagno dello 0,79%, e buoni spunti su
Parigi, che mostra un ampio vantaggio dell'1,12%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,43%, interrompendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 23.626 punti. In denaro il
FTSE Italia Mid Cap (+0,79%), come il FTSE Italia Star (1,5%).
Buona la performance a Milano dei comparti
tecnologia (+2,75%),
sanitario (+2,70%) e
costruzioni (+2,05%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
bancario (-2,05%),
vendite al dettaglio (-0,91%) e
chimico (-0,71%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Poste Italiane (+3,87%),
Amplifon (+3,64%),
Diasorin (+2,93%) e
STMicroelectronics (+2,76%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banco BPM, che ottiene -8,23%.
Sotto pressione
Unicredit, con un forte ribasso del 4,24%.
Sessione nera per
BPER, che lascia sul tappeto una perdita del 2,35%.
In caduta libera
Pirelli, che affonda del 2,10%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Falck Renewables (+5,12%),
Zignago Vetro (+4,72%),
doValue (+4,37%) e
Carel Industries (+3,69%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca MPS, che ottiene -5,65%.
Pesante
Banca Popolare di Sondrio, che segna una discesa di ben -3,83 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Salini Impregilo, che crolla del 2,39%.
Sensibili perdite per
Mediaset, in calo del 2,14%.