(Teleborsa) -
Seduta in rally a Piazza Affari che si allinea alle altre borse europee, proseguendo nil rimbalzo accennato sin dall'avvio delle contrattazioni, dapprima più incerto poi più incisivo. I
Future USA anticipano una
partenza molto positiva per Wall Strreet, che in questi giorni apre con un'ora di anticipo per effetto del cambio dell'ora legale.
motivare il movimento odierno sono le
ricoperture ed anche le
rassicurazioni giunte dalla UE, che garantirà flessibilità all'Italia. Si scommette anche sull'arrivo di
aiuti da parte della BCE e delle altre banche centrali mondiali.
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,82%. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.661,9 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 10,79%.
Migliora lo
spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +218 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,31%.
Tra i mercati del Vecchio Continente in primo piano
Francoforte, che mostra un forte aumento del 2,52%, decolla
Londra, con un importante progresso del 3,31%, e in evidenza
Parigi, che mostra un forte incremento del 3,14%.
Seduta molto positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,34% sul
FTSE MIB.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
Diasorin che segna un importante progresso dell'11,78%, in scia allo sviluppo di un
test per il Coronavirus in 60 minuti.
Vola
ENI, con una marcata risalita del 6,91%.
Brilla
Buzzi Unicem, con un forte incremento (+6,32%).
Ottima performance per
Saipem, che registra un progresso del 5,98%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Atlantia, che prosegue le contrattazioni a -3,90%.
Preda dei venditori
Mediobanca, con un decremento dell'1,81%.
Si concentrano le vendite su
Italgas, che soffre un calo dell'1,64%.
Vendite su
Enel, che registra un ribasso dell'1,46%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Fincantieri (+7,23%). Dal lato opposto
IREN, che prosegue le contrattazioni a -4,49%.