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Bonus, Catalfo chiarisce: non ci sarà "Click Day"

A breve data per indennizzi

Economia, Politica
Bonus, Catalfo chiarisce: non ci sarà "Click Day"
(Teleborsa) - Non ci sarà "nessun click day" e "forniremo a breve la data a partire dalla quale tutti i cittadini che ne hanno diritto potranno iniziare a fare richiesta per ricevere gli indennizzi previsti dal decreto Cura Italia". A chiarirlo la Ministra del lavoro Nunzia Catalfo, secondo la quale "le risorse stanziate dal Governo sono sufficienti a coprire l'intera platea dei beneficiari".

"Già da ieri - aggiunge Catalfo - insieme all'Inps stiamo lavorando per mettere a sistema, nel più breve tempo possibile, tutte le procedure necessarie per velocizzare l'iter di presentazione delle domande ed erogare gli aiuti previsti dal provvedimento, compresi gli ammortizzatori sociali".

Nella giornata di ieri, era circolata l'ipotesi Click Day prospettata dal Presidente dell'Inps, immediatamente bocciata da più parti, quindi subito tramontata.

"MODELLO ITALIA" - Catalfo ha poi parlato di quello che ormai è stato ribattezzato "Modello Italia" sottolineando come "anche gli altri Stati europei stanno adottando misure simili a quelle italiane". "Solo facendo quadrato e restando uniti possiamo sconfiggere il virus, da noi come in tutta Europa", ha aggiunto la Ministra che nella giornata di ieri ha partecipato alla videoconferenza con i colleghi Ministri del lavoro e delle politiche sociali degli altri Paesi europei, collegati anche il Commissario Nicolas Schmit e il Vicepresidente della Commissione UE, Valdis Dombrovskis".

"Ho illustrato - ha detto la Ministra - le misure straordinarie messe in campo dal nostro Governo con il decreto Cura Italia per fronteggiare l'emergenza coronavirus e tutelare tutti i lavoratori: dagli ammortizzatori sociali (cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga e fondo di integrazione salariale) agli indennizzi per autonomi, professionisti e collaboratori, dai congedi parentali fino allo stop ai licenziamenti, al fondo per il reddito di ultima istanza e all'estensione della Legge 104".


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