(Teleborsa) -
Seduta vivace per le borse europee e per Piazza Affari, che si sono mosse sull'onda del
rally messo a segno da Wall Street, dopo l'accordo sul
maxi pacchetto da 2mila miliardi di aiuti di Trump, che dovrebbe essere votato stasera al Congresso. Un rimbalzo che per ora è ancora fragile, ma che ha consentito ai mercati di risalire dai minimi raggiunti.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,084. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,49%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12%.
Torna a scendere lo
spread, attestandosi a +185 punti base, con un calo di 4 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,56%.
Tra i mercati del Vecchio Continente acquisti a piene mani a
Francoforte, che vanta un incremento dell'1,79%, effervescente
Londra, con un progresso del 3,46%, incandescente
Parigi, che vanta un incisivo incremento del 4,47%.
A Milano, chiude in deciso rialzo il
FTSE MIB (+1,74%), che raggiunge i 17.244 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dell'1,48%. Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,19%); guadagni frazionali per il
FTSE Italia Star (+0,49%).
Buona la performance a Milano dei comparti
alimentare (+6,90%),
tecnologia (+5,63%) e
servizi finanziari (+4,45%). Tra i peggiori comparti
vendite al dettaglio (-2,17%),
telecomunicazioni (-2,08%) e
sanitario (-0,78%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, spiccano
Leonardo (+11,28%) ed
Azimut (+9,34%), quest'ultima dopo l'operazione di rafforzamento annunciata dalla Timone Finanziaria, il patto fra i soci di riferimento della copagnia attina nel risparmio gestito.
Brillanti anche
Mediobanca (+7,90%) e
Campari (+7,45%).
La peggiore è
Pirelli, che chiude in calo del 3,82%.
Calo deciso per
Atlantia, che segna un -3,35%.
In apnea
Telecom Italia, che arretra del 2,32%.
Tonfo di
Diasorin, che mostra una caduta del 2,17%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Cerved Group (+6,66%),
doValue (+6,59%),
RCS (+6,25%) e
Fincantieri (+4,47%). Fra i peggiori
Danieli, che scivola del 10%. Lettera anche su
De' Longhi (-8,42%) e
Salini Impregilo (-8,29%).