(Teleborsa) -
Crolla l'inflazione in Cina a marzo quando l'effetto
epidemia Covid-19 ha esplicato pienamente i suoi effetti. Secondo il National Bureau of Statistics, l'inflazione ha registrato un
incremento tendenziale del 4,3% dopo il 5,2% di febbraio. Il dato è
inferiore alle attese degli analisti (4,8%).
Rispetto al mese precedente, invece, i prezzi al consumo segnano un
decremento dell'1,2%, più ampio del consensus (-0,7%), dopo il +0,8% precedente.
Sacrificati anche i
prezzi alla produzione, che hanno mostrato un
decremento tendenziale dell'1,5% dopo il -0,4% di febbraio. Il dato è inferiore alle attese degli analisti che indicavano una contrazione più limitata dell'1,1%.