(Teleborsa) - Tra
giovedì e venerdì, sulla base dei
dati del monitoraggio, arriveranno le
linee guida per consentire alle Regioni di riaprire dal 18 maggio
commercio al dettaglio, bar e ristoranti, estetisti e parrucchieri. È quanto emerso, secondo quanto si apprende, nel corso del tavolo tra
Governo e Regioni. Le linee guida e i protocolli di sicurezza saranno indicati per ogni attività, viene spiegato, perché
possano riaprire nella
massima sicurezza."Il Premier Conte ha accolto la richiesta di autonomia delle Regioni nella gestione della Fase 2, avanzata nei giorni scorsi con una lettera dei governatori indirizzata al Premier. Dal
18 maggio si potranno quindi aprire le attività sotto la nostra responsabilità e in base alle esigenze del territorio. Il Governo farà le sue proposte che verranno integrate da quelle degli enti locali e insieme porteremo avanti il monitoraggio della situazione.
Avanti con buon senso! Ripartiamo insieme”. Lo annuncia il Presidente della Regione Liguria,
Giovanni Toti su Twitter.
Più che verde,
semaforo arancione visto che il Governo avrà comunque la possibilità di intervenire nel caso in cui, in base all'andamento dei dati sulla curva del contagio e dei criteri definiti dalla circolare del ministero della Salute,
fosse necessario bloccare una nuova diffusione del virus.
"Inizia la fase della responsabilità per le Regioni", ha detto il Ministro delle Autonomie
Francesco Boccia nel corso della videoconferenza.