(Teleborsa) - Ha sfondato quota
7 milioni (7.006.436) il numero dei contagi da coronavirus accertati nel mondo, secondo i dati dell'Università americana
Johns Hopkins. Il numero totale delle vittime è di
402.699. Il Paese che registra i numeri della pandemia più alti in termini assoluti restano gli
Stati Uniti con quasi 2 milioni (1.940.468) di casi e 110.503 morti, tallonati da
Brasile (691.758 contagi e 36.455 decessi) e
Regno Unito (287.621 e 40.625). Contagi in marcato aumento
nelle ultime ore in
America Latina per un totale di 1.320.823 casi.
BOLSONARO NELLA BUFERA - Il Governo brasiliano ha smesso di pubblicare i dati complessivi dei casi e dei decessi provocati dal coronavirus nel Paese, limitandosi a
fornire i bilanci giornalieri: qualche giorno fa, il sito del Ministero della Salute che forniva i dati è stato oscurato per poi tornare online senza più il numero complessivo di contagiati e vittime da Covid, ma solo i dati giornalieri. Una mossa che non è affatto piaciuta alle autorità sanitarie regionali brasiliane.
Secondo i critici, il Presidente
Jair Bolsonaro starebbe cercando di nascondere il vero impatto della malattia sulla popolazione. "Il tentativo autoritario, insensibile, disumano e antietico di
rendere invisibili i morti di Covid-19 non avrà successo", ha annunciato il Consiglio nazionale dei ministri della Salute.