(Teleborsa) -
BCE e
Eurozona non sono finite in una
trappola della liquidità. Isabel
Schnabel, componente del Comitato esecutivo, ha difeso l'operato della Banca Centrale Europea nel corso di un dialogo con gli utenti di Twitter.
"Abbiamo ampie evidenze del fatto che le nostre misure sono efficaci nell'allentare le condizioni finanziarie nell'economia. Le nostre misure hanno sostenuto
crescita economica e
inflazione", ha risposto
Schnabel a chi le ha chiesto se l'attuale situazione europea possa essere paragonata a quanto avvenuto in
Giappone negli scorsi anni.
Gli economisti definiscono
"trappola della liquidità" quella situazione in cui le misure espansive di una Banca centrale, anche se rafforzate, risultano incapaci di sostenere gli aggregati di domanda mentre il pubblico tende mantenere il risparmio in liquidità.
"Come tutte le maggiori banche centrali abbiamo risposto a questa crisi senza precedenti espandendo il bilancio. Ulteriori decisioni verranno dettate dal nostro mandato sulla
stabilità dei prezzi – ha puntualizzato Schnabel – la
BCE interromperà gli acquisti di titoli quando sarà appropriato". "Le nostre decisioni prese da marzo 2020 – ha rivendicato la componente del componente del Comitato esecutivo della BCE - hanno assicurato un supporto importante all'
economia reale".
Alla
BCE "date le condizioni favorevoli" dei nuovi rifinanziamenti superagevolati alle banche (
TLTROs) "ci attendiamo una richiesta considerevole la prossima settimana" all'asta su fondi che verranno poi assegnati il 18 giugno, ha spiegato
Schnabel. E ha aggiunto: "i TLTROs saranno un successo se le banche utilizzeranno i fondi per finanziare l'economia reale".
Infine una considerazione sul rapporto della
BCE con le novità tecnologiche nel campo della
finanza e il
contante. Per Schnabel l'istituto è pronto a "sperimentare innovazioni come le valute digitali, ma non c'è alcuna intenzione di abbandonare i contanti". "Il contante resta molto popolare nell'area Euro – ha aggiunto – con alcune differenze tra Paesi".