(Teleborsa) - La
fusione FCA-PSA è in stallo a causa dei
profili antitrust dell'operazione, che rischia di creare una
eccessiva concentrazione nei segmento dei veicoli commerciali leggeri (
mini van). Per questo, l'Authority per la concorrenza, che aveva rilevato la criticità, si prepara a prolungare di quattro mesi l'esame del dossier.
Le due case automobilistiche avrebbero dovuto
avanzare una soluzione a queste criticità e presentare la documentazione
entro il 17 giugno, ma sinora nulla è stato fatto o prodotto e la
Commissione europea si prepara ad annunciare
un'istruttoria che durerà almeno
4 mesi, allungando i tempi di questa operazione, che punta a creare un gigante europeo dell'auto.
La fusione Fra FCA e PSA presenta dei rischi per la concorrenza soprattutto nel segmento dei veicoli commerciali leggeri, mini van o furgoni, dove la
quota di mercato risultante dall'unione salirebbe
oltre la soglia limite del 30% del mercato europeo.
Ciò si tradurrebbe in una ingiustificata
posizione dominante ed in una
restrizione della concorrenza in ambito europeo, che va assolutamente evitata.