(Teleborsa) -
Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia, che chiudono con il segno meno, zavorrate da Piazza Affari che fa decisamente peggio, a causa di prese di beneficio sui bancari.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14%. L'
Oro continua gli scambi a 2.055,5 dollari l'oncia su nuovi record. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 42,04 dollari per barile.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota +146 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,92%.
Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,54%, seduta negativa per
Londra, che mostra una perdita dell'1,27%, e sotto pressione
Parigi, che accusa un calo dello 0,98%.
Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell'1,34% sul
FTSE MIB, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, perde terreno il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 21.306 punti, ritracciando dell'1,24%.
Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,44%; con analoga direzione, leggermente negativo il
FTSE Italia Star (-0,43%).
In buona evidenza a Milano i comparti
chimico (+1,00%) e
costruzioni (+0,47%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
materie prime (-4,88%),
vendite al dettaglio (-1,81%) e
bancario (-1,78%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
BPER (+2,17%) che ha presentato conti nel complesso positivi.
Tonica
Banca Mediolanum che evidenzia un bel vantaggio dell'1,55%.
Performance modesta per
Unipol, che mostra un moderato rialzo dello 0,91%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tenaris, che chiude le contrattazioni a -4,95% dopo risultati negativi.
In apnea
Pirelli, che arretra del 4,76%.
Scivola
Unicredit, con un netto svantaggio del 3,87%.
In rosso
Saipem, che evidenzia un deciso ribasso del 3,16%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Tinexta (+5,15%),
Carel Industries (+4,97%),
Banca Popolare di Sondrio (+3,08%) e
Avio (+3,03%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saras, che segna un -8,10%.
Tonfo di
ASTM, che mostra una caduta del 3,95%.
Lettera su
Salini Impregilo, che registra un importante calo del 3,46%.
Affonda
MARR, con un ribasso del 3,17%.