(Teleborsa) - "Non
siamo di fronte a una
ripresa a V ma di fronte a una
fase rilancio delle
economie ma con un
clima di
incertezza e anche
Italia che ha reagito bene all'
emergenza sanitaria è alle prese con
l'incertezza".
Lo ha detto il Commissario europeo per l'economia,
Paolo Gentiloni, in un'audizione sull'individuazione delle
priorità nell'utilizzo del
Recovery Fund presso le Commissioni riunite Bilancio e Politiche dell'Unione Europea di Camera e Senato.
Tra gli
strumenti messi in campo dall'
UE "il più importante è il
Recovery e Resilience Facility, che va impegnato attraverso i piani nazionali. La
Commissione incoraggia a presentarli per la
metà di ottobre. Ci aspettiamo delle
bozze che indichino obiettivi generali, linee
intervento, priorità, che consentano
l'avvio di un dialogo con la Commissione", dice l'Eurocommissario che torna anche sul
MES "fondamentale per rafforzare la
resilienza dei sistemi sanitari. Le
condizionalità macroeconomiche che hanno caratterizzato la crisi precedente sono state eliminate per queste linee di credito straordinarie destinate alla
Sanità".
Gentiloni ha rimarcato che "siamo di fronte alla
sfida di essere
all'altezza di una crisi e di decisioni senza precedenti. Una sfida cruciale per il nostro
futuro", dicendosi anche fiducioso sul fatto che il nostro Paese saprà farsi trovare
pronto e preparato. Il piano europeo è "una r
isposta comune e senza precedenti, una opportunità e una responsabilità per
Bruxelles ma anche per le istituzioni e il Governo italiano. E'
un'opportunità da giocare in un
contesto difficile", ha aggiunto. Next Generation Eu deve "provare a d
are e ritmo e forza alla ripresa utilizzando una
drammatica crisi per riconvertire
l'economia".
Infine un
messaggio per
l'Italia: "Sono
orgoglioso del lavoro fatto dalla
Commissione UE e
grato al Governo italiano che non ha scelto la carta dell'auto isolamento ma quella del
dialogo".