Facebook Pixel
Milano 11:31
34.828,74 +0,20%
Nasdaq 27-mar
18.280,84 0,00%
Dow Jones 27-mar
39.760,08 +1,22%
Londra 11:31
7.958,98 +0,34%
Francoforte 11:31
18.501,54 +0,13%

BAE Systems e Leonardo, aggiudicato contratto da 317 milioni di sterline

Svilupperanno i radar di prossima generazione dei Typhoon della Royal Air Force

Difesa, Economia, Scienza e tecnologia
BAE Systems e Leonardo, aggiudicato contratto da 317 milioni di sterline
(Teleborsa) - Un contratto da 317 milioni di sterline per sviluppare la prossima generazione di radar a scansione elettronica (AESA) European Common Radar System Mark 2 (ECRS Mk2), a uno standard pronto per essere integrato sugli Eurofighter Typhoon della Royal Air Force (RAF). La commessa ottenuta da BAE Systems e Leonardo – si legge in una nota congiunta delle due società – garantira` oltre 600 posti di lavoro altamente qualificati in tutto il Paese, compresi piu` di 300 nel sito Leonardo di Edimburgo, oltre 100 specialisti nell'elettronica per la difesa nel sito del gruppo di Luton, e 120 ingegneri nello stabilimento BAE Systems del Lancashire, e contribuira` allo sviluppo di tecnologie per il sistema aereo di combattimento di nuova generazione del Regno Unito (UK's Future Combat Air System).



Il radar ECRS2 MK2 e` dotato di un'antenna multi-funzionale (MFA) che dara` ai Typhoon del Regno Unito una capacita` di attacco elettronico superiore, in aggiunta alle funzioni radar tradizionali, incluse capacita` di attacco elettronico a banda larga. Questo permettera` ai piloti della RAF di localizzare, identificare e neutralizzare le difese aeree nemiche utilizzando un potente jamming. Nel dettaglio, sarà possibile ingaggiare obiettivi oltre la portata della minaccia, anche quando i piloti stanno guardando in un'altra direzione, e operare nel raggio d'azione delle difese aeree avversarie, rimanendo completamente protetti.

"Questa capacita` rivoluzionaria – spiega la nota – sostituira` i radar a scansione meccanica con cui sono attualmente equipaggiati i Typhoon della RAF e assicurera` al Regno Unito di mantenere autonomia nel potere aereo ovunque e ogniqualvolta necessario. Inoltre, consentira` al Typhoon di interoperare con futuri sistemi d'arma data-driven per combattere le difese aeree in rapida evoluzione, assicurando ai Typhoon britannici di continuare a dominare il campo di battaglia anche negli anni a venire".

"Questa capacita` – ha affermato Andrea Thompson, managing director Europe & International, BAE Systems Air sector – permettera` al Typhoon di giocare il suo ruolo nei futuri scenari di combattimento aereo nei decenni a venire, contribuendo al contempo a sviluppare tecnologie chiave per i futuri sistemi di combattimento aereo e assicurandone l'interoperabilita`. Inoltre, garantendo posti di lavoro di alto profilo, sosterra` le capacita` chiave necessarie a mantenere il Regno Unito in prima linea nel settore del combattimento aereo globale. Continueremo a lavorare con le nazioni parte del programma Eurofighter e con i nostri partner industriali per assicurare che il Typhoon risponda alle necessita` di oggi e alle sfide di domani".

"Questo contratto – ha commentato Mark Hamilton, senior vice president Electronic Warfare di Leonardo – e` una grande notizia per il Regno Unito, che disporra` del radar piu` potente al mondo per un caccia, e una grande notizia anche per gli ingegneri inglesi. Progettare, sviluppare e costruire tecnologia avanzata in UK ci permettera` di capire e rispondere alle specifiche delle nostre Forze Armate e di assicurare ordini export ovunque nel mondo, rafforzando l'intera economia del Paese".

BAE Systems, prime contractor per i Typhoon britannici, integrera` il nuovo sensore che sara` sviluppato da Leonardo, societa` leader nel campo della difesa elettronica. Entrambe le aziende stanno lavorando a una versione base del radar AESA nell'ambito di un programma di sviluppo quadrinazionale, a fianco del consorzio Eurofighter in Germania, Spagna e Italia. "L'ECRS Mk 2 – sottolineano le due società – rappresenta un approccio completamente nuovo progettato per rispondere alle specifiche necessita` operative della RAF e dei futuri clienti export".

L'impegno del Regno Unito segue quello simile sottoscritto da Germania e Spagna per rispondere ai loro requisiti nazionali per un radar AESA.




Condividi
```