(Teleborsa) -
Seduta no per la Borsa di Milano, che fa molto
peggio degli altri mercati europei, in una giornata caratterizzata da un clima piuttosto negativo.
L'avvio pesante di Wall Street ha sottolineato la delusione per
l'esito della riunione della Fed, che ha prolungato al 2023 il periodo di tassi a zero, senza fornire ulteriori stimoli.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,182. Scambia in retromarcia l'
oro, che scivola a 1.958,8 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell'1,87%.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +138 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,89%.
Tra i listini europei tentenna
Francoforte, che cede lo 0,36%, debole
Londra, che registra una flessione dello 0,47%, sotto la parità
Parigi, che evidenzia in chiusura un decremento dello 0,69%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB è in calo (-1,12%) e si attesta su 19.740 punti; sulla stessa linea, perde terreno il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 21.576 punti, ritracciando dell'1,07%. Consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,03%); sotto la parità il
FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,41%.
In buona evidenza a Milano i comparti
chimico (+4,50%),
immobiliare (+1,45%) e
costruzioni (+0,86%). Nel listino, i settori
tecnologia (-2,59%),
utility (-1,99%) e
bancario (-1,23%) sono tra i più venduti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per
Pirelli, con un progresso del 2,41%.
Exploit di
A2A, che mostra un rialzo del 2,39%.
Ben comprata
CNH Industrial, che segna un forte rialzo dell'1,42%.
Leonardo avanza dell'1,42%.
La peggiore
TIM, con una perdita del 2,79%, sui rumors relativi ad un possibile veto dell'UE sul progetto Rete Unica.
Tonfo di
STMicroelectronics, che mostra una caduta del 2,65%.
Spicca la prestazione negativa di
Enel, che scende del 2,57%.
Lettera su
Fineco, che registra un importante calo del 2,15%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
SOL (+5,78%),
Tod's (+4,32%),
Maire Tecnimont (+4,25%) e
Carel Industries (+4,01%).
Le più forti vendite su
Italmobiliare, che perde il 3,81%.
Affonda
RCS, con un ribasso del 3,41%.
Crolla
Ascopiave, con una flessione del 3,29%.
Vendite a piene mani su
Sesa, che soffre un decremento del 2,34%.