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Coronavirus, si impenna curva dei contagi in Italia. Governo verso nuova stretta

"Nessuna decisione è stata assunta in questo momento", dice il Ministro della Salute Speranza

Economia, Salute e benessere
Coronavirus, si impenna curva dei contagi in Italia. Governo verso nuova stretta
(Teleborsa) - Sfondano quota 10mila i nuovi contagi per il Covid in Italia: nelle ultime 24 ore si sono registrati 10.010 casi (ieri 8.804), a fronte di 150.377 tamponi. In calo le vittime, 55, mentre ieri erano stati 83. Ancora in aumento i ricoveri in terapia intensiva (+52). Questi i dati diffusi dal Ministero della Salute.



Proprio in virtù del preoccupante aumento di casi negli ultimi giorni, circolano con sempre maggior insistenza indiscrezioni stando alle quali il Governo starebbe pensando seriamente a una nuova stretta che dunque supererebbe l'attuale DPCM. anche in vista del week end. Tra le ipotesi, quella di un '"coprifuoco" e la Didattica a distanza almeno per le scuole superiori.

Nessuna decisione è stata assunta in questo momento. Leggo un'abbondanza di indiscrezioni, ma noi siamo qui e analizziamo tutti i dati, ci confrontiamo con le Regioni", dice il Ministro per la Salute, Roberto Speranza, a Fiorenzuola d'Arda nel Piacentino per una visita in occasione dello stanziamento di finanziamenti a proposito della situazione dei contagi da Sars-Cov2. "Non inseguiamo le indiscrezioni - ha aggiunto - C'è un problema serio, non dobbiamo nasconderlo" ma "ci sono istituzioni, scienziati che stanno lavorando. Facciamo le cose per bene".

"Data la situazione molto grave di circolazione del virus, abbiamo indicato chiusure mirate nelle regioni con altissima circolazione del Sars-Cov2 finalizzate a consentire lo svolgimento delle attività scolastiche e produttive. Le chiusure, nelle zone dove l'indice di contagio è superiore a 1, dovranno riguardare punti di aggregazione come circoli, palestre, ed esercizi commerciali non essenziali. Mentre lo smart working dovrebbe diventare la forma ordinaria di lavoro in tutto il Paese. Punto cruciale è la sicurezza nei mezzi di trasporto pubblico e il loro rafforzamento ". Questa la posizione di Walter Ricciardi, consigliere del Ministro della salute per l'emergenza Covid e ordinario di Igiene generale e applicata alla Facoltà di medicina della Cattolica di Roma.
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