(Teleborsa) - Si chiude all'insegna della debolezza la giornata finanziaria delle principali borse europee, ma sopra i minimi di seduta grazie alla
performance positiva mostrata dalla piazza di Wall Street. A fare da assist ai listini azionari del Vecchio Continente è stato sicuramente l'
appoggio mostrato dalla BCE e la promessa di
nuovi stimoli a dicembre, tramite diversi strumenti, rispondendo così in modo esaustivo alle domande del mercato che sperava soprattutto di ricevere indicazioni sul meeting di fine anno.
Sul mercato valutario, segno meno per l'
Euro / Dollaro USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite (-0,7%). Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,38%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 4,28%, scendendo fino a 35,79 dollari per barile.
Scende lo
spread, attestandosi a +136 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dello 0,72%.
Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,32%, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 17.872 punti, mentre, al contrario, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 19.471 punti.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
tecnologia (+1,88%),
chimico (+0,96%) e
media (+0,54%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
materie prime (-5,65%),
viaggi e intrattenimento (-2,20%) e
alimentare (-1,67%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta
Fineco che segna un importante progresso del 2,82%.
Vola
STMicroelectronics, con una marcata risalita del 2,31%.
Brilla
Prysmian, con un forte incremento (+2,13%).
Buona performance per
Amplifon, che cresce dell'1,70%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -5,85%.
In caduta libera
Leonardo, che affonda del 3,32%.
Pesante
Banco BPM, che segna una discesa di ben -2,36 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Moncler, che crolla del 2,21%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Technogym (+5,58%),
Piaggio (+5,32%),
Biesse (+3,45%) e
La Doria (+2,97%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Salini Impregilo, che continua la seduta con -5,00%.
Sensibili perdite per
Tod's, in calo del 4,52%.
In apnea
Credem, che arretra del 4,14%.
Tonfo di
Brunello Cucinelli, che mostra una caduta del 3,56%.