(Teleborsa) -
Snam entra nel
mercato israeliano con l'
avvio di nuove collaborazioni nella transizione energetica, in particolare nella mobilità sostenibile a
gas naturale,
biometano e
idrogeno e nelle nuove tecnologie di produzione dell'idrogeno verde. La società ha firmato oggi tre accordi di cooperazione con aziende israeliane nell'ambito della visita di
Stato del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Tel Aviv.
Il
primo accordo, sottoscritto con
Delek Drilling, la maggiore società israeliana nell'esplorazione, sviluppo, produzione e vendita di gas naturale, e Dan, la principale azienda nazionale di trasporto pubblico, prevede
attività finalizzate a sviluppare la filiera del gas naturale liquefatto per il trasporto sostenibile, in particolare per autobus e mezzi pesanti. Le tre aziende, in particolare, avvieranno studi di fattibilità relativi alla possibile realizzazione di un impianto pilota di liquefazione small-scale e di infrastrutture di rifornimento, facendo leva sulle tecnologie di Snam e sulle competenze della controllata
Snam4Mobility, nonché sull'accesso alle riserve di gas naturale di Delek Drilling.
Contestualmente, Snam ha
firmato un memorandum d'intesa con Dan per valutare progetti di mobilità sostenibile basati su gas rinnovabili (biometano e idrogeno) ed elettricità, oltre che eventuali iniziative congiunte per lo sviluppo dell'idrogeno. Le attività potrebbero riguardare la
possibile conversione di parte della flotta e la realizzazione di infrastrutture di rifornimento e ricarica, anche attraverso progetti pilota.
Snam ha inoltre
firmato un accordo di collaborazione e ricerca con la start-up israeliana H2Pro, che ha sviluppato una innovativa tecnologia (E-TAC – Electrochemical, Thermal Activated Chemical) per produrre il 30% in più di
idrogeno verde dalla scomposizione dell'acqua rispetto all'elettrolisi tradizionale. La partnership prevede attività di
ricerca congiunte, eventuali
applicazioni delle tecnologie di H2Pro e la
partecipazione a bandi sia in Israele che in Europa. H2Pro è stata costituita lo scorso anno dagli esperti di idrogeno di Technion (Israel Institute of Technology) in collaborazione con i fondatori di Viber e Juno.
"Con questi accordi – commenta l’amministratore delegato di Snam
Marco Alverà – sviluppiamo ulteriormente la presenza internazionale di Snam per rafforzare il nostro contributo alla transizione energetica e al raggiungimento degli obiettivi climatici globali. Le partnership con Delek Drilling, Dan e H2Pro, avviate nel quadro della crescente collaborazione italo-israeliana, ci permettono di
affacciarci in un nuovo mercato con
progetti in
settori di
nostro interesse come la mobilità sostenibile e l’idrogeno e, contestualmente, di accrescere il nostro know-how in uno dei contesti più innovativi al mondo".
I tre accordi odierni potranno essere oggetto di successivi accordi vincolanti, con i quali le parti definiranno i termini e le condizioni di implementazione dei progetti.