(Teleborsa) -
Brillante Piazza Affari, che si allinea all'
ottima performance delle principali borse europee, in una giornata caratterizzata da "calma piatta" in vista della corsa delle elezioni USA domani. A sostenere le borse hanno contribuito le nuove indicazioni congiunturali giunte dagli indici
PMI manifatturieri della
Cina, dell'
Europa e degli
USA.
Frattanto, anche la
partenza sostenuta di Wall Street ha rassicurato i Listini continentali, mentre mantiene un buon rialzo l'
S&P-500 che segna un incremento dell'1,37%.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,163. L'
Oro, in aumento (+0,8%), raggiunge 1.893,5 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,78%.
In salita lo
spread, che arriva a quota +135 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,71%.
Tra i mercati del Vecchio Continente su di giri
Francoforte (+2,01%), tonica
Londra che evidenzia un bel vantaggio dell'1,39%,molto bene
Parigi, che vanta un incremento del 2,11%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo del 2,55%; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che continua gli scambi a 20.064 punti. Balza in alto il
FTSE Italia Mid Cap (+1,62%); sulla stessa linea, su di giri il
FTSE Italia Star (+1,76%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
materie prime (+5,07%),
immobiliare (+4,88%) e
costruzioni (+4,60%). Tra i peggiori i comparti
alimentare (-1,39%) e
sanitario (-0,73%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, spiccano
Saipem (+7,63%),
ENI (+5,84%),
Exor (+5,65%) e
Banca Mediolanum (+5,46%).
Fra i peggiori
Recordati, che chiuede la seduta con -3,84%.
Pessima performance per
Nexi, che registra un ribasso del 2,58%.
Seduta negativa per
Campari, che mostra una perdita dell'1,70%.
Sotto pressione
DiaSorin, che accusa un calo dell'1,49%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Banca MPS (+8,32%),
Biesse (+6,22%),
Carel Industries (+5,62%) e
Datalogic (+5,56%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Garofalo Health Care, che continua la seduta con -2,10%.
Scivola
Sanlorenzo, con un netto svantaggio dell'1,58%.
Fiacca
Banca Farmafactoring, che mostra un piccolo decremento dello 0,88%.
Discesa modesta per
Italmobiliare, che cede un piccolo -0,54%.