(Teleborsa) - Partenza cauta per la borsa di Wall Street che tira il fiato dopo la corsa vigilia riaccesa dalla notizia sul
vaccino Covid Moderna, migliori di quelli annunciati la scorsa settimana dalla
connazionale Pfizer assieme alla tedesca BIONTech
Sul fronte macro,
deludono le vendite al dettaglio mentre la
produzione industriale è cresciuta più del previsto. Sotto attese anche i
prezzi import/export a ottobre.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones accusa una flessione dello 0,95%; sulla stessa linea, si muove al ribasso l'
S&P-500, che perde lo 0,62%, scambiando a 3.605 punti. In moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,22%); in frazionale calo l'
S&P 100 (-0,44%).
In discesa a Wall Street tutti i comparti dell'S&P 500. Nel listino, i settori
energia (-2,25%),
materiali (-1,07%) e
finanziario (-0,99%) sono tra i più venduti.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Pfizer (+2,32%) e
Merck & Co (+0,72%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Walgreens Boots Alliance, che prosegue le contrattazioni a -8,75%.
Affonda
Home Depot, con un ribasso del 2,72%.
Calo deciso per
Cisco Systems, che segna un -2%.
Crolla
United Health, con una flessione dell'1,98%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Tesla Motors (+11,00%),
Mylan (+1,96%),
Monster Beverage (+1,79%) e
Amazon (+1,39%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Baidu, che ottiene -3,36%.
Vendite a piene mani su
American Airlines, che soffre un decremento del 3,29%.
Pessima performance per
Moderna, che registra un ribasso del 2,86%.
Sessione nera per
Henry Schein, che lascia sul tappeto una perdita del 2,67%.