(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Si muove in modesto ribasso l'
S&P-500 a Wall Street, evidenziando un decremento dello 0,36%. Sui listini azionari prevalgono le vendite in scia alle prese di profitto e ai timori per la situazione della pandemia nonostante l'avvio della campagna vaccinale in molti Paesi, complice la ripresa di casi di Covid in Europa, ma anche in Asia.
Sul mercato Forex, seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,43%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.849,9 dollari l'oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 52,1 dollari per barile.
Lieve peggioramento dello
spread, che sale a +106 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,54%.
Tra i mercati del Vecchio Continente preda dei venditori
Francoforte, con un decremento dello 0,80%, si concentrano le vendite su
Londra, che soffre un calo dell'1,09%, Vendite su
Parigi, che registra un ribasso dello 0,78%. Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,32%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 24.769 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti
tecnologia (+1,20%),
immobiliare (+0,85%) e
chimico (+0,65%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
vendite al dettaglio (-1,45%),
alimentare (-1,42%) e
costruzioni (-1,24%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Hera (+2,38%),
BPER (+2,06%),
Unipol (+1,89%) e
STMicroelectronics (+1,03%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Tenaris, che continua la seduta con -1,81%.
Seduta negativa per
Unicredit, che mostra una perdita dell'1,74%.
Sotto pressione
Exor, che accusa un calo dell'1,73%.
Scivola
Buzzi Unicem, con un netto svantaggio dell'1,70%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Biesse (+4,82%),
Garofalo Health Care (+4,78%),
Mutuionline (+3,82%) e
Banca Farmafactoring (+3,41%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Fincantieri, che continua la seduta con -3,41%.
Affonda
Saras, con un ribasso del 2,44%.
Crolla
Mediaset, con una flessione del 2,36%.
Vendite a piene mani su
Cattolica Assicurazioni, che soffre un decremento del 2,25%.