(Teleborsa) -
Piazza Affari progredisce senza grande slancio, ma è comunque la migliore borsa europea, non lasciandosi impensierire dalla
crisi di governo. Nel frattempo sulla piazza americana l'
S&P-500 si muove poco sopra la parità dello 0,22%.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,216. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.857,9 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,23%.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,68% a quota +112 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,56%.
Tra i mercati del Vecchio Continente trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,21%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 22.744 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 24.784 punti.
Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,26%); con analoga direzione, in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,5%).
Buona la performance a Milano dei comparti
beni per la casa (+1,73%),
sanitario (+1,71%) e
utility (+1,43%).
Tra i più negativi della lista di Piazza Affari, troviamo i comparti
viaggi e intrattenimento (-1,76%),
materie prime (-0,93%) e
chimico (-0,66%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Azimut (+3,87%),
Hera (+2,93%),
Italgas (+2,79%) e
DiaSorin (+2,70%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Leonardo, che continua la seduta con -1,91%.
Si concentrano le vendite su
Tenaris, che soffre un calo dell'1,40%.
Vendite su
BPER, che registra un ribasso dell'1,23%.
Seduta negativa per
Banca Mediolanum, che mostra una perdita dell'1,23%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Danieli (+9,68%),
FILA (+2,82%),
Falck Renewables (+2,46%) e
MARR (+2,35%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Autogrill, che prosegue le contrattazioni a -3,17%.
Crolla
Biesse, con una flessione del 2,77%.
Vendite a piene mani su
Mutuionline, che soffre un decremento del 2,60%.
Sotto pressione
Anima Holding, che accusa un calo dell'1,85%.