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Cassa Centrale Banca e Banca di Caraglio sostengono miglioramento servizi idrici ACDA

Il finanziamento da 3,5 milioni consentirà di effettuare lavori per migliorare la gestione e la depurazione delle acque nel territorio cuneese

Finanza
Cassa Centrale Banca e Banca di Caraglio sostengono miglioramento servizi idrici ACDA
(Teleborsa) - La finanza al servizio dello sviluppo sostenibile e della tutela dell'ambiente e dei territori. E' questo l'obiettivo di un accordo di finanziamento del valore di 3,5 milioni di euro siglato da Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano, in qualità di banca arranger e capofila di un pool con Banca di Caraglio, del Cuneese e della Riviera dei Fiori – Credito Cooperativo, a seguito di una gara ad evidenza pubblica indetta da ACDA - Azienda Cuneese Dell’Acqua.

Il finanziamento, che verrà erogato entro fine gennaio, servirà per lavori di miglioramento nel processo di gestione e di depurazione dell’acqua di ACDA, interamente partecipata da 103 Comuni della Provincia di Cuneo. Una società solida, radicata sul territorio, che mira ad offrire alle comunità di riferimento servizi sempre migliori con una particolare attenzione all’innovazione in un’ottica di sostenibilità e di rispetto dell’ambiente.

"ACDA affronta interventi di varia natura, sia programmati che straordinari, riservando particolare attenzione alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti e degli impianti nel contesto territoriale gestito", afferma il presidente di ACDA Livio Quaranta.

La società gestisce 5.575 chilometri di rete di acquedotto, 1.414 chilometri di rete fognaria e 319 impianti di depurazione delle acque. La rete dell’acquedotto serve a trasportare l’acqua dalle oltre 950 sorgenti situate nelle principali vallate della provincia di Cuneo fino alla pianura, a cui si aggiungono, per garantire un efficace approvvigionamento, 900 tra vasche e serbatoi.

"Abbiamo siglato questa operazione a conferma del nostro ruolo di sostegno alle aziende che investono nei territori nei quali operano le Banche del Gruppo e a riprova della nostra convinta attenzione ai finanziamenti che abbiano a cuore la tutela dell’ambiente e della sostenibilità", commenta Stefano Nicolini, Responsabile del Servizio Finanza Strutturata di Cassa Centrale Banca. L'articolazione a Gruppo Bancario Cooperativo permette a Cassa Centrale Banca e alle Banche del Gruppo di consolidare le proprie relazioni con importanti imprese e aziende del territorio, incentivando e finanziando progetti di crescita e sviluppo sostenibile.

"Non abbiamo esitato a fornire il nostro sostegno a questa iniziativa in quanto crediamo fortemente che imprese come l’ACDA costituiscano il vero motore di sviluppo per i nostri territori", ha dichiarato il Direttore della Banca di Caraglio Giorgio Draperis., richiamando l’attenzione dell'Istituto per lo sviluppo sostenibile.

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