(Teleborsa) -
Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece scambiano sulla parità. Le borse del Vecchio Continente sono prudenti, nonostante l'
ottimismo sulla ripresa tedesca, in attesa dell'apertura di Wall Street, che ieri era chiusa per festività.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,28%. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.816,2 dollari l'oncia. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 59,67 dollari per barile, in calo dello 0,34%.
Lieve calo dello
spread, che scende a +90 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,53%.
Nello scenario borsistico europeo nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio
Parigi, che negozia con un -0,02%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,30%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,30%, scambiando a 25.655 punti.
Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (-0,08%); con analoga direzione, pressoché invariato il
FTSE Italia Star (+0,13%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
alimentare (+1,47%),
vendite al dettaglio (+1,25%) e
beni industriali (+0,57%).
Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
immobiliare (-1,47%),
utility (-1,08%) e
telecomunicazioni (-0,93%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+2,68%),
Tenaris (+2,20%),
Campari (+1,57%) e
CNH Industrial (+1,15%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
BPER, che continua la seduta con -1,65%.
Seduta negativa per
Banca Generali, che mostra una perdita dell'1,44%.
Sotto pressione
Telecom Italia, che accusa un calo dell'1,31%.
Scivola
Enel, con un netto svantaggio dell'1,22%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Saras (+13,73%),
Banca Popolare di Sondrio (+2,69%),
Zignago Vetro (+2,38%) e
MARR (+2,15%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Technogym, che continua la seduta con -2,16%.
In rosso
Mutuionline, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,96%.
Spicca la prestazione negativa di
De' Longhi, che scende dell'1,80%.
Fincantieri scende dell'1,59%.