(Teleborsa) -
Bilancio positivo per Piazza Affari, che chiude la giornata in linea con Londra e Francoforte, facendo meglio di Parigi e Madrid. Sul mercato americano si registrano ampi progressi per l'
S&P-500. Il
crollo della lira turca (la borsa del Paese ha chiuso a -9,79%) e l'
estensione del lockdown in Germania hanno frenato i mercati europei nella seduta odierna.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,26%. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.738,6 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,55%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +96 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,65%.
Tra le principali Borse europee giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,25%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,26%, e discesa modesta per
Parigi, che cede un piccolo -0,49%.
Piazza Affari chiude la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,26%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 26.410 punti.
In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,28%); come pure, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,31%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori
utility (+2,43%),
media (+1,95%) e
tecnologia (+1,37%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-4,77%),
bancario (-2,02%) e
servizi finanziari (-2,02%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per
Ferrari, che termina la seduta con un +4,88%.
Exploit di
STMicroelectronics, che mostra un rialzo del 3,89%.
Su di giri
Amplifon (+2,07%).
Acquisti a piene mani su
Exor, che vanta un incremento del 2,06%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
BPER, che chiude le contrattazioni a -2,51%.
In caduta libera
Pirelli, che affonda del 2,30%.
Pesante
DiaSorin, che segna una discesa di ben -2,03 punti percentuali.
Preda dei venditori
Leonardo, con un decremento dell'1,88%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
De' Longhi (+5,28%),
Maire Tecnimont (+3,63%),
Tinexta (+3,19%) e
Webuild (+3,03%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Technogym, che termina la seduta con -4,53%.
Seduta drammatica per
FILA, che crolla del 3,20%.
Sensibili perdite per
Biesse, in calo del 2,48%.
Si concentrano le vendite su
El.En, che soffre un calo dell'1,96%.