(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Le Borse europee sono spinte dai record registrati alla vigilia da Wall Street, che fanno ben sperare in una ripresa globale. I dati macroeconomici della mattina (
tasso di disoccupazione della zona euro stabile all'8,3%, mentre
in Italia è sceso al 10,2%) non hanno mosso i mercati.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,18. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.733,9 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,40%.
Lo
Spread peggiora, toccando i +98 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,67%.
Tra i mercati del Vecchio Continente tonica
Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dell'1,19%, in luce
Londra, con un ampio progresso dell'1,26%, e piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,61%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,65%, consolidando la serie di otto rialzi consecutivi, avviata il 24 del mese scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,68%, portandosi a 27.086 punti.
Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+0,72%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,46%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
CNH Industrial (+2,64%),
Leonardo (+2,37%),
Enel (+2,26%) e
DiaSorin (+1,97%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Terna, che prosegue le contrattazioni a -2,93%.
Preda dei venditori
Atlantia, con un decremento del 2,23%.
Si concentrano le vendite su
Prysmian, che soffre un calo dell'1,75%.
Vendite su
Recordati, che registra un ribasso dell'1,62%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Maire Tecnimont (+3,62%),
Bff Bank (+3,26%),
Webuild (+2,94%) e
Brunello Cucinelli (+2,23%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
ERG, che prosegue le contrattazioni a -1,57%.
Seduta negativa per
Piaggio, che mostra una perdita dell'1,08%.
Sotto pressione
Juventus, che accusa un calo dell'1,01%.
Contrazione moderata per
Falck Renewables, che soffre un calo dello 0,89%.