(Teleborsa) -
Si muovono al rialzo i principali mercati europei,
in una seduta caratterizzata dall'attesa per la riunione del consiglio direttivo della BCE. Tra poco la banca centrale annuncerà le sue decisioni di politica monetaria, alle 14.30 ci sarà la consueta conferenza stampa del governatore Christine Lagarde.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,205. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,33%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,60%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +102 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,76%.
Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,53%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e buona performance per
Parigi, che cresce dello 0,74%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,65% a 24.318 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 26.604 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
Nexi (+3,08%).
Acquisti a piene mani su
STMicroelectronics, che vanta un incremento del 2,92%.
Effervescente
Amplifon, con un progresso del 2,02%.
Sostenuta
Interpump, con un discreto guadagno dell'1,77%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
DiaSorin, che ottiene -0,74%.
Sottotono
Stellantis che mostra una limatura dello 0,71%.
Deludente
Tenaris, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Recordati, che mostra un piccolo decremento dello 0,66%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Falck Renewables (+4,47%),
ERG (+3,95%),
Technogym (+3,37%) e
Illimity Bank (+3,32%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Mutuionline, che continua la seduta con -0,98%.
Discesa modesta per
Fincantieri, che cede un piccolo -0,83%.
Pensosa
Rai Way, con un calo frazionale dello 0,80%.
Tentenna
Juventus, con un modesto ribasso dello 0,53%.