(Teleborsa) - "Noi Ministri tecnici e Ministri politici stiamo lavorando alla
massima velocità perchè abbiamo un Paese che attende risposte immediate e il
PNRR può essere una risposta immediata". Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili,
Enrico Giovannini, a
Rai News24, rispondendo ad una domanda se il Governo potrà arrivare al
2023, sottolineando anche che
"la rapidità fa la
differenza al di là della durata del singolo Governo".
Quanto alle
risorse stanziate per il Sud e che contribuiranno alla costruzione dell'AV Sa-Rc
"per il Mezzogiorno questo è veramente un
passo molto importante per portare la
qualità dei trasporti, che conosciamo al
Centro e al Nord".
Dossier
Alitalia: "La trattativa non si è mai interrotta ma la vice presidente esecutiva della Commissione europea (Verstager, ndr ) ha detto una cosa corretta. Noi abbiamo preso atto degli ultimi contatti che ci sono stati e certamente il
Governo italiano farà una proposta nei prossimi giorni". Sulle trattative in corso per
Autostrade per l'Italia "meglio, visto che sono trattative tra le parti, non intervenire" ma "quello che è importante
è andare rapidamente per poter fare poi il piano economico finanziario che, per decisone del Governo precedente, è legato alla decisione sulla vendita. In modo da investire risorse molto consistenti sulla sicurezza e sull'ammodernamento, cosa di cui il Paese ha
assoluto bisogno". Giovannini ha infine invitato ad "una lettura attenta della relazione che sarà inviata al Parlamento" sul
Ponte sullo Stretto e "a non farne un
dibattito puramente ideologico". "Oggi è uscito un articolo che anticipa una relazione che ancora non e' stata realizzata. Io invito ad una lettura attenta della relazione che sarà inviata al Parlamento perchè questa Commissione, con esperti di primissimo piano, ha messo insieme evidenze molto importanti riflettendo su aspetti trasportistici su aspetti vulcanologici, economici e così via". Secondo il Ministro "è importante che il dibattito che si svilupperà a partire da questa relazione sia basato sui fatti citati nella relazione stessa. Dopodichè si farà la sintesi che si riterrà opportuno fare". "Questo - ha concluso - è un appello, anche ai media, a fare una attenzione particolare a non farne un dibattito puramente ideologico perchè il tema è molto rilevante ed
i contenuti della relazione sono molto ricchi".