(Teleborsa) - Prepotente rialzo per
Datalogic, che mostra una salita bruciante del 14,13% sui valori precedenti, grazie ai positivi risultati trimestrali.
I primi tre mesi dell'anno si sono chiusi con
ricavi pari a 135,4 milioni in crescita del 17,4% a cambi costanti rispetto al primo trimestre 2020; un
Ebitda Adjusted triplicato a 21,6 milioni ed un utile netto pari a 9 milioni contro una perdita di 4,3 milioni del primo trimestre 2020.
L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di
Datalogic più pronunciata rispetto all'andamento del
FTSE Italia Star. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.
Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per
Datalogic, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 17,68 Euro. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 19,85 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 16,29.