(Teleborsa) - La
gara per il marchio "la faranno i commissari di Alitalia" e "penso che
entro giugno partiranno le gare". Lo ha detto l'amministratore delegato di
Ita, Fabio Lazzerini, intervenendo al "Forum in masseria". "Sono gare grosse, europee - ha detto - ci vorrà un po' di tempo. Quella del
marchio speriamo sia molto più breve".
Nella
nuova Alitalia "non c'è niente di mini" perchè "se uno prende a riferimento i
100 aerei del periodo pre-Covid, adesso ne ha 90, ma ne volano circa
35-36. Adesso il mercato è ridotto, circa il
70% in meno", ha proseguito. "Già l'anno prossimo parliamo di una f
lotta di 80-85 aerei con un forte incremento del
lungo raggio", ha aggiunto Lazzerini.
Sulle ipotesi circolate di
5mila esuberi: "Il nostro piano finale prevede
9.500 dipendenti e l'attuale Alitalia ne ha 10.500, in questi anni ci saranno anche prepensionamenti". Nell'immediato, però - ha spiegato - "non si parte con 10 mila persone. Noi ci stiamo occupando di quante persone avrà Ita che avranno un nuovo contratto e alla Commissaria Vestager abbiamo detto che, considerando che avremo solo la parte volo, partiremo con
4.500-5mila persone e considerando tutti saremo sulle
5-6mila!. Nelle scorse ore, intanto,
è arrivata anche la schiarita per i dipendenti di Alitalia sul pagamento dell'altra metà degl
i stipendi di maggio. I commissari straordinari della compagnia hanno accordato
"l'immediata disposizione del pagamento del restante 50% delle retribuzioni del mese di maggio che verrà accreditato tra lunedì e martedì di questa settimana, E' quanto hanno reso noto i Sindacati dopo un incontro con la terna commissariale.
Gli stessi commissari,
Giuseppe Leogrande, Daniele Santosuosso e Gabriele Fava, hanno però ribadito che "ad oggi non sono giunti nelle casse dell'azienda i 100 milioni stanziati dal decreto sostegni bis e neanche i 50 milioni annunciati il mese scorso dal ministro Giorgetti", hanno riferito Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta.
L'allarme liquidità era scattato durante l'audizione dei Commissari alla Commissione bilancio della Camera sul
decreto sostegni bis.