(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Le Borse europee si lasciano quindi alle spalle la seduta negativa di ieri e iniziano il secondo semestre con buoni rialzi. Sul fronte macroeconomico, il
PMI manifatturiero dell'eurozona ha
raggiunto un nuovo record a giugno, mentre il
tasso di disoccupazione è
sceso al 7,9% a maggio.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,186. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.774,3 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,16%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +106 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,83%.
Tra i listini europei seduta senza slancio per
Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,69%, ben impostata
Londra, che mostra un incremento dello 0,87%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,66%.
Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dello 0,75%; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 27.729 punti.
In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,41%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo il
FTSE Italia Star (+0,5%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
STMicroelectronics (+2,35%),
Unicredit (+2,19%),
Tenaris (+1,83%) e
CNH Industrial (+1,62%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Unipol, che prosegue le contrattazioni a -2,50%.
Seduta negativa per
Buzzi Unicem, che mostra una perdita dell'1,48%.
Sotto pressione
DiaSorin, che accusa un calo dell'1,29%.
Sostanzialmente debole
Inwit, che registra una flessione dello 0,69%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Danieli (+3,15%),
La Doria (+2,42%),
Mutuionline (+1,99%) e
Saras (+1,99%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Tod's, che ottiene -1,48%.
Scivola
Acea, con un netto svantaggio dell'1,33%.
In rosso
Piaggio, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,03%.
Si muove sotto la parità
ENAV, evidenziando un decremento dell'1,00%.