(Teleborsa) -
Seduta negativa per Piazza Affari, che chiude gli scambi in calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. Nel frattempo sui mercati USA si muove in territorio negativo l'
S&P-500, che registra una flessione dello 0,23%. Sono sempre i timori sull'inflazione e sulla diffusione della variante Delta del Covid-19 a pesare sui mercati.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,22%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.824,3 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,38%.
Sale lo
spread, attestandosi a +110 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,73%.
Tra gli indici di Eurolandia preda dei venditori
Francoforte, con un decremento dell'1,01%, si concentrano le vendite su
Londra, che soffre un calo dell'1,12%, e vendite su
Parigi, che registra un ribasso dello 0,99%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,27% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, vendite diffuse sul
FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 27.296 punti.
Variazioni negative per il
FTSE Italia Mid Cap (-1,49%); sulla stessa tendenza, in ribasso il
FTSE Italia Star (-0,93%).
Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,44 miliardi di euro, in calo rispetto ai 1,58 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,39 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,36 miliardi.
Su 427 titoli trattati in Borsa, 314 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 80. Invariate le rimanenti 33 azioni.
Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato
Amplifon, che segna un aumento dell'1,10%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Buzzi Unicem, che ha terminato le contrattazioni a -2,70%.
In caduta libera
Nexi, che affonda del 2,54%.
Pesante
Ferrari, che segna una discesa di ben -2,36 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Exor, che crolla del 2,30%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
SOL (+0,89%) e
Banca MPS (+0,63%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Brunello Cucinelli, che ha chiuso a -4,25%.
Sensibili perdite per
Esprinet, in calo del 3,22%.
In apnea
Alerion Clean Power, che arretra del 3,00%.
Tonfo di
Falck Renewables, che mostra una caduta del 2,98%.