(Teleborsa) -
Si muovono con cautela le borse europee e Piazza Affari, che si riallinea agli altri mercati dopo aver fatto poco meglio in mattinata. Ad ispirare prudenza l'imminente meeting dei banchieri centrali a
Jackson Hole ed il
discorso di apertura del Presidente della Fed Jerome Powell atteso alle ore 16.
L'
Euro / Dollaro USA è fermo e riporta una variazione poso significativa pari a +0,04%. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.795,2 dollari l'oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,99%.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +107 punti base, con un calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,66%.
Nello scenario borsistico europeo piatta
Francoforte, che tiene la parità, senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e piccola perdita per
Parigi, che scambia con un -0,24%. A Milano, il
FTSE MIB si posiziona a 25.897 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banco BPM (+1,38%),
Interpump (+1,28%),
Inwit (+1,19%) e
DiaSorin (+0,92%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Italgas, che prosegue le contrattazioni a -0,64%.
Tentenna
Telecom Italia, che cede lo 0,55%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Tamburi (+3,42%),
Brunello Cucinelli (+2,56%), dopo i risultati semestrali,
Ferragamo (+2,50%) ed
Esprinet (+2,31%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
B.F, che prosegue le contrattazioni a -1,98%.
Sotto pressione
MARR, con un forte ribasso dell'1,54%.
Soffre
GVS, che evidenzia una perdita dell'1,32%.
Preda dei venditori
Technogym, con un decremento dell'1,25%.